1
settembre 2009
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Gli Avedøre Mammoths si confermano nella 3° edizione del
Champions Bowl, in finale superano i connazionali Sharks 27-13.
3°
posto per gli ottimi Barbarians, i Banditi concludono l’ennesima bella
avventura con l’8° posto ma i nero rossi tornano comunque a casa con il
sorriso.
Potrebbe
suonare strano ma nonostante l’ultimo posto in classifica gli estensi
tornano a casa dalla splendida cittadina austriaca di
Wolfsberg con
il sorriso e la soddisfazione di aver partecipato all’ennesima grande
esperienza, una tre giorni di flag intensa ed estenuante ma nello stesso
tempo esaltante e coinvolgente.
La terza edizione del Champions Bowl si conclude
quindi con la riconferma dei fortissimi Avedøre Mammoths che in finale
superano i connazionali Sharks per 27 a 13, una riprova della grande
condizione fisica e tecnica del flag danese, che in prospettiva
dell’imminente campionato europeo di Belfast presenta quindi un
invidiabile biglietto da visita.
Terzo posto per i Barbarians che nella finale di
consolazione superano i Vienna
Constables,
un buon piazzamento che ha sicuramente evidenziato le qualità di questa
squadra che nel corso del torneo è riuscita a battere tutte le
avversarie ad eccezione proprio dei Mammoths con i quali però ha giocato
alla pari, lottando energicamente soprattutto nei due primi tempi
disputati….
Qualche infortunio di troppo (in bocca al lupo a
Giorgio Gerbaldi e Giorgio Polidori) e la precaria amalgama del team ha
sicuramente contribuito a limitare le potenzialità dei rosso-argento
guidati in panchina da Capitan Raffi, ma crediamo che recuperando tutti
i giocatori a disposizione e registrando qualche piccola sbavatura
tecnico-tattica il futuro possa comunque regalare grandi soddisfazioni a
tutti…..
Complessivamente la terza edizione del Champions
Bowl è stata davvero ben organizzata, e nonostante l’impossibilità di
utilizzare il Lavanttal-Arena-Stadions (reso impraticabile dalla finale di
football tackle delle qualificazioni europee della scorsa settimana
giocata sotto il diluvio universale), il magnifico complesso sportivo di
Wolfsberg dotato di numerosi campi in erba, palestre,
bar, suite, terrazze e ristorante, si è dimostrato all’altezza
dell’evento, così come i padroni di casa Studs davvero molto bravi ed
efficienti nell’accogliere tutte le squadre partecipanti.
Come anticipato i Banditi sono giunti in terra
austriaca in fortissima emergenza, così ai “giovani” Paltro, Stephen
Cavallino, Boys, Zano, Mimmo e Raffi (disponibile solo per pochissimi
matchs a causa dell’incarico di coach dei Barbarians) si sono aggregati
i “juniores” Miki De grassi e Alessandro Manfredi, due “mercenari” di
lusso che hanno splendidamente onorato l’impegno con la consueta grinta
ed energia, mostrando un cuore immenso sino all’ultima partita, il tutto
nonostante gli acciacchi accumulati nel corso del lunghissimo ed
estenuante torneo…..
Ma nonostante il roster ridotto e gli obbligati
doppi ruoli, tutti i protagonisti scesi in campo hanno lottato
generosamente per l’intera durata della manifestazione, divertendosi ed
affrontando le forti formazioni avversarie senza timori o complessi di
inferiorità, vendendo cara la pelle anche contro le più blasonate
compagini nordiche….
Nel corso del torneo si sono infortunati più o meno
tutti…iniziando da Mimmo, Boys e Zano, con Paltro, Stephen, Alex
Manfredi e Miki colpiti da acciacchi, contratture e risentimenti
muscolari….ma tutti hanno stretto i denti sino alla fine….
Certo….è arrivata solo una vittoria…..contro i
sempre competitivi Lizzards (battuti da un ottimo Miki in cabina di
regia ed un super Raffi) ma per tutti quanti il vero successo è stata la
sola partecipazione a questa terza edizione del Champions Bowl,
l’immensa soddisfazione di aver preso parte all’ennesima grande
avventura…un’avventura dentro e fuori dal campo…
Molto probabilmente la trasferta in Austria sarà
ricordata come l’ultima grande esperienza internazionale dei Banditi….e
proprio per tale ragione il ricordo da custodire sarà ancora più
significativo e rilevante……
Personalmente ringrazio tutti i miei compagni di
viaggio, una riconoscenza particolare a Miki e Alex per tutto quello che
hanno dato, un ringraziamento a “Davada” per il consueto e prezioso
reportage fotografico ed infine un grazie di cuore a Capitan Raffi per
aver consentito ai Banditi di vivere l’ennesima straordinaria
avventura….
……il lunedì mattina, tornato a casa, mi sono
risvegliato esausto, dolorante e sfinito….ho ricevuto un SMS di “Zano”
c’era scritto: IL CORPO DICE DI SMETTERE MA IL
CERVELLO ED IL CUORE NON ASCOLTANO!!! HO MALE OVUNQUE MA NE E’ VALSA LA
PENA…TRE BEI GIORNI A SPARARE CAZZATE!!!.....
PRONTI PER
CERVIA!!!!!!!
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